Altitudine 945 m. Popolazione 3144 ab.
Fu fondata nel XIII sec. sotto l'imperatore svevo Corrado IV, come potenziamento dei confini fra Regno di Sicilia e Stato Pontificio. Nella zona sorgevano già numerose ville. Sorto, secondo alcuni, sulle rovine dell'antica Marronia, il paese fu dato in dote da Carlo V alla figlia Margarita, all'atto delle nozze con Ottavio Farnese. Il toponimo ricorda la fondazione regia.
Le frazioni sono: Colle Calvo, Cavallari, Colle Cavallari, Cavagnano, San Vito, Cesariano, Marignano, Colli Marignanetto, Pià di Colle, Aringo, Santa Lucia, Santa Vittoria, Verrico (Castiglione Verrico, Colle Verrico, Civitella, Verrico), Ville di Fano (Capo Fano, Corcioni, Villa di Piano, Lonaro, Piedicolle), Paganica (Castello, San Giovanni, Colle), Busci, Marana (con Danzetti e Torrale), Cesaproba, Pellescritta, Gabbia.
Al centro del paese sorgono il Convento degli Agostiniani, ora sede municipale, nel cui atrio si trovano due leoni stilofori di pietra di ignota provenienza, chiesa del Beato Andrea (sec. XVIII), monaco agostiniano di Mascioni, al cui interno si conserva il ricco sacello di marmi policromi. Notevole anche un capitello gotico trasformato in acquasantiera.
Costituiscono il patrimonio artistico e storico di Montereale Palazzo Farnese (sec. XVI), il Castello (sec. XIV), la chiesa di Santa Maria intra moenia (sec. XV con portale laterale romanico.), la chiesa di Santa Maria in Pantanis (sec. XII), il convento di Sant'Antonio, San Lorenzo a Ville di Fano (sec. XVII), Santa Maria a Gabbia (sec. XVI), la fontana di Gabbia (sec. XVI), il convento di San Leonardo a Marana (ruderi, sec. XV).
Si consigliano escursioni nell'area forestale Casale Bottoni e ascensioni a Monte Civitella (1603 m.), a Monte Gabbia (1504 m.).